domenica 24 febbraio 2008

LE RICETTE DELLE MASSAIE SISSINE *** SERIE: ...e mentre nella tratta PESCARA-BARI qualcuno ripeteva, qualcun altro...

prima ricetta




SECONDA RICETTA


Risotto agli asparagi
RISOTTO AGLI ASPARAGI
Ingredienti (pour 2):
250g di riso arborio
asparagi precotti (confezione della Coop)
2 cipolle
1 cucchiaio d’olio
1 cucchiaio di burro + 1 altro per la fine cottura
70 g di parmigiano
sale e pepe
50cl di brodo di pollo
15 cl di vino bianco
Preparazione:
1) Fare dorare le cipolle tritate nell'olio d’oliva e quella di burro. Farli cuocere senza brucciachiarli.
2) Tagliare gli asparagi precotti in pezzi di 1cm di lunghezza. Riservare le punte per più tardi.
3) Sciacquate bene il riso. Aggiungere gli asparagi e il riso nella pentola, con le cipolle. Fate cuocere qualche minuto finché il riso non diventi trasparente.

4) Aggiungere progressivamente il mix "brodo+vino". L'ideale è di aggiungere il liquido per piccole quantità e di aspettare che sia assorbito prima di aggiungerne altro. E' anche importante che il liquido sia bollente.

5) La cottura durerà più o meno mezz'ora. Bisogna mischiare senza mai fermarsi per evitare che il riso s’incolla alla pentola.
6) Aggiungere il parmigiano e il cucchiaio di burtro. Mischiare bene e lasciare riposare qualche minuto.

7) Servire ed assaggiare
Risultato

Questo risotto è davvero molto buono. Si sente bene il sapore degli asparagi, il sapore del risotto è dunque piacevole.
Come per tutti gli altri risotti, è necessario tenere in mente i consigli seguenti:
· Non fermarsi mai di mischiare
· Aggiungere sempre il liquido bollente
· La quantità di liquido dipende dalla potenza del fuoco, le quantità date sono solo indicative.
· L'aggiunto di burro e di parmigiano a fine cottura è indispensabile.
Conclusione
Un’idea buonissima per un pranzo a base di riso. Lo rifarò ogni tanto per cambiare del risotto ai funghi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie davvero per il vostro impegno per quanto riguarda la SSIS: organizzazione protesta,appunti lezioni ecc. E' molto triste pensare che per il 20/03 bisogna studiare un mucchio di roba (un po' utile e un po' inutile) tra cui un volumone di Pedagogia Generale.Cmq l'unica cosa che mi ricordo bene di Pedagogia Generale è che la "pedagogia è interdisciplinare".Un saluto. Duca

Anonimo ha detto...

anche tu, un duca, tra noi poveri disgraziati!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Ragazzi!!!! Ho dovuto rinunciare ad un lavoro come insegnante in una scuola di lingue per questo cavolo di obbligo di frequenza!! Ma alla fine cosa facciamo? Mezz'ora raccolta firme, mezz'ora lezione, 20 minuti pausa, mezz'ora lezione e 15 minuti contrappello...In media naturalmente...considerando che venerdì scorso con Bonetta abbiamo fatto 2 ore di chiacchiere. Mannaja!!!

p. de rosa - ammin. ha detto...

certe volte penso che è davvero difficile individuare chi fa più sacrifici di tutti.
stiamo tutti messi male:
per questo motivo la lotta per la graduatoria ha un senso esistenziale.
PASQUALE

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